venerdì, maggio 04, 2007

Non ne posso più

Sono proprio stanco di lavorare in questo modo.
Le cose importanti non si fanno o vanno avanti a rilento, mentre si perde tempo ad apparire più che ad essere.
I miei dirigenti badano solo alla loro carriera o al massimo al loro stipendio, più spesso ad entrambe le cose, a compiacere al politico di riferimento, all'assessore, al sindaco, a chiunque gli permetta di mantenere o migliorare la posizione.
E allora tocca noi correre ed impazzire per giustificare tecnicamente l'ingiustificabile...
In più c’è poco rispetto per il lavoro e la fatica che ogni giorno siamo chiamati ad affrontare.
Non possono esserci solo rimproveri per le cose non fatte come per gli scolaretti dell'asilo, dimenticando i carichi di lavoro, le ferie non godute, gli straordinari non pagati.
Ci vogliono anche le gratificazioni, anche se queste sono date mostrando solo un po’ più di rispetto per chi manda avanti la baracca malgrado tutto.

Ma il rispetto e la lealtà sono concetti astratti…

2 commenti:

Anonimo ha detto...

quindi?

Anonimo ha detto...

Non ne puoi più?

Guarda che è comodo, MOLTO comodo: i dirigenti non fanno un cazzo, questo è stranoto, ma tutti nella P.A. ci sguazzano....

Se davvero non ne puoi più, fai come me: cercati un altro lavoro e LICENZIATI.

Vedrai che lavorare nel privato ti MIGLIORERA' LA VITA, almeno sotto due aspetti: economico e psicologico.

Io ero dipendente coumnale, mi stavo trasformando in un'ameba. Eppure, lavoravo, eccome se lavoravo; e tornavo a casa distrutto.

Oggi, PRODUCO molto di più e sono meno stanco!

C'è una grossa differenza tra lavorare senza vedere il risultato e PRODURRE!